Alla fine degli anni 90 siamo risultati vincitori del primo concorso internazionale a Milano dopo decenni di silenzio. Il concorso della Bovisa per il nuovo Politecnico di Milano e la nuova sede della AEM. Il gruppo era rappresentato dalla Società Jacobs-Serete in associazione temporanea con Architecture Studio di Parigi e Antea per la bonifica. Il progetti fu vinto a pari-merito con la società giapponese Ishimoto. La Bovisa è uno dei simboli della Milano industriale di inizio secolo e qui, sorsero grandi stabilimenti ed officine, piccole industrie e laboratori artigiani che fecero la storia della Milano industriale e si innalzarono i gasometri che Sironi ritrasse, intorno agli anni venti, nelle sue “periferie”, simbolo della città che stava cambiando volto Ed infatti la forza evocativa che l’ambiente Bovisa esprime, tramite l’imponenza e il fascino dei suoi gasometri, non ha confronti.